“Rivelare una freschezza che rispecchia la tua essenza”

Il lifting del viso contemporaneo non si limita a “tendere la pelle”, ma punta a ripristinare l’armonia dei volumi e delle strutture più profonde, ottenendo un risultato naturale e duraturo. Grazie alle ultime tecniche chirurgiche, integrate da approcci rigenerativi come il lipofilling, è possibile intervenire con estrema precisione e personalizzazione. L’obiettivo è ripristinare l’armonia del volto, valorizzando i tratti naturali senza stravolgere l’identità del paziente. Un lifting moderno non punta alla trasformazione, ma al recupero di una versione più fresca e luminosa di sé stessi, con risultati che si fondono con l’identità e la naturalezza del volto.

Le tecniche chirurgiche moderne

Lifting profondo (SMAS facelift): Questo approccio agisce sugli strati profondi del viso, compreso il sistema muscolo-aponeurotico superficiale (SMAS), responsabile della struttura e della tonicità. Il riposizionamento del SMAS consente di ottenere risultati più duraturi e naturali, evitando l’effetto “tirato”. Deep Plane Facelift: questa procedura opera a un livello profondo, non solo sul sistema muscolo-aponeurotico superficiale (SMAS), ma anche sugli strati muscolari e sui legamenti profondi del volto. Il “deep plane facelift” consente di sollevare in modo naturale i tessuti della zona zigomatico-malarica e della guancia, mantenendo intatti i legamenti di sostegno, per risultati estremamente duraturi e armoniosi. High-SMAS Lift è una variante evoluta del classico lifting su SMAS. In questa tecnica, il lembo di SMAS viene sollevato più in alto e ampio, riposizionando i tessuti del terzo medio del volto e garantendo un miglior ripristino dei volumi. L’effetto è un viso più giovane senza l’aspetto “tirato”. MACS-Lift (Minimal Access Cranial Suspension). Questa procedura utilizza incisioni più ridotte e filamenti di sospensione per riposizionare i tessuti verso l’alto. Ideale per pazienti con segni d’invecchiamento moderati, il MACS-lift offre risultati naturali, tempi di recupero ridotti e cicatrici meno estese. Endoscopic Midface Lift: L’utilizzo dell’endoscopia consente di lavorare sulla regione centrale del volto (area zigomatica, palpebre inferiori e guance) attraverso incisioni minime, di solito nascoste nei capelli. In questo modo si sollevano i tessuti profondi, correggendo il cedimento delle guance e migliorando il contorno degli occhi, con un impatto minimo sulla superficie cutanea.

Chirurgia rigenerativa: il ruolo del lipofilling

Il lipofilling ha trasformato l’approccio al lifting, aggiungendo un’importante dimensione rigenerativa. Questa tecnica utilizza il grasso autologo, prelevato da altre aree del corpo, per ridare volume e migliorare la qualità dei tessuti. Il lipofilling, che prevede l’impiego del proprio tessuto adiposo, ha introdotto una dimensione rigenerativa nel lifting del viso.

Ripristino del volume: Con l’età, il viso perde grasso sottocutaneo, dando origine a un aspetto svuotato. Il lipofilling permette di ripristinare i volumi in aree chiave come guance, tempie e labbra, creando un effetto più giovane e armonioso.

Rigenerazione dei tessuti: Il grasso contiene cellule staminali mesenchimali che stimolano la rigenerazione e migliorano l’elasticità e la qualità della pelle. Questo effetto rigenerativo rende il lipofilling una componente essenziale per ottenere risultati naturali e duraturi.

Approcci complementari

Spesso, le tecniche chirurgiche vengono integrate con trattamenti meno invasivi per ottimizzare il risultato. Filler e tossina botulinica per rifinire i dettagli e ammorbidire linee sottili.

Laser frazionati e peeling chimici: per migliorare la qualità della pelle, uniformandone il tono e la texture.

Radiofrequenza e ultrasuoni focalizzati (HIFU): per stimolare la produzione di collagene e mantenere i risultati nel tempo.

Risultati e filosofia dell’approccio moderno

Il lifting moderno, arricchito dalle ultime tecniche chirurgiche e dal supporto rigenerativo del lipofilling, punta a un risultato su misura, rispettoso dei tratti e dell’identità del paziente. L’obiettivo non è stravolgere, ma ringiovanire in modo equilibrato, ripristinando l’armonia perduta e prolungando l’effetto nel tempo.